Un mondo onirico , una collezione che ha preso vita nel cuore dei Monti Sibillini dove la realtà sembra unirsi al sogno , dove il silenzio si trasforma in voci sussurrate, dove i colori si rincorrono , si miscelano, si definiscono per poi dissolversi e ritrovarsi sui tessuti scelti per catturare frammenti di anima…
Ogni elemento nasce dai sogni di Marta Jane, sogni che diventano calici preziosi colmi di conoscenza di sé, che da sempre danno voce alla nostra parte più profonda e nascosta, la parte di noi stessi di cui siamo meno consapevoli.




Nasce così la nuova collezione MagicLand di Marta Jane Alesiani ….
Fauna sacra, antiche vegetazioni e ricami preziosi si intrecciano narrando la gioia di vivere, la natura che dona e che chiede di essere indossata , rispettata, percepita ed amata….
Il tempo sembra essersi fermato, la natura continua ancora oggi a mantenere un infinito numero di segreti e solo attraverso il mito l’uomo ha potuto intuire il mondo e i suoi eventi…
In ogni capo di questa collezione è insito un profondo senso di gratitudine verso la bellezza di un mondo, quello sognato e auspicato da Marta Jane, che desidera vivere senza contaminazioni.



La magia della vita risiede in ogni essere vivente sia esso animale o vegetale, che diventano compagni di un percorso che ci porta in diretta connessione con la Madre terra.
Le stoffe narrano di un sottobosco accogliente e silenzioso in totale armonia con la chioma degli alberi che protegge e nasconde…
Gli aranci simboleggiano il calore, la gioia, la fantasia l’armonia interiore mentre i turchesi portano con loro saggezza e buona sorte…



Le cortecce degli alberi, che come noi accumulano nella loro esistenza emozioni, esperienze e conoscenze, si intrecciano con i piumaggi di aquile reali che con il loro librarsi verso l’alto nel cielo si trasformano in simbolo del movimento ascensionale, dalla terra al cielo, dal mondo materiale al mondo spirituale, dalla morte alla vita e i gufi, emblema di saggezza, mistero, transizione, intelligenza, misticismo e, ancora una volta ,protezione.
In questa collezione possiamo trovare kimoni di seta double face simbolo di una cultura, di uno stile, della sensualità e della grazia femminile reinterpretato da Marta Jane in modo unisex, alternando due diverse stampe, una più forte e l’altra più sognante
Lini cangianti che cambiano colore alla luce diretta solare e velluti che ricordano la “maestosità” del fuoco primordiale di Prometeo rubato agli Dei per donarlo al genere umano.



Le grandi felci tridimensionali dense di valori simbolici e avvolte in leggende millenarie legate a premonizioni e magie volte all’ auto-guarigione, che danzano con le foglie di menta che ricresce e fiorisce anche nelle condizioni più avverse simbolo di forza, intrecciandosi con il calore di piante tropicali, diventano tutt’uno con l’abito per condurre chi lo indossa in un mondo antico fatto di misteri.
Da sempre Marta Jane nasconde, cuciti tra le pieghe dei suoi abiti ottimismo e forza, sogno e realtà, ma questa volta ha deciso di ricamare le frasi direttamente sugli abiti:
” IN ME MAGO AGERE”
questa è la frase che rappresenta la collezione ” lascio agire il mago che c’è in me “.



Una rinascita, la consapevolezza di chi ritrova sè stesso, raccontata in una collezione senza età sospesa nel tempo, pronta a prenderti per mano verso un viaggio surreale fuori dalla realtà.
I 4 elementi si sfiorano, si toccano e si incontrano danzando… i movimenti sostituiscono le parole, le anime si comprendono senza bisogno di verbo… Lane calde, bottoni composti da semi di grano , foulard leggeri come il vento, abiti nati per sentire l’energia rinchiusa nei boschi e tornare a dialogare con il nostro vero io….

L’’essere umano si è evoluto nella Natura.
Per migliaia di anni ha vissuto totalmente immerso in essa sviluppando un rapporto di simbiosi, imparando a temerla e ad amarla
MagicLand la terra magica, il luogo dove tutto può accadere , dove indossare un abito racconta la tua storia attraverso le tue radici, svelando i tuoi segreti.
Non abbiate timore di andare oltre la siepe, la dove tutto può essere, tutto può esistere…