In occasione del Festival del Cinema di Venezia, la stilista Ascolana decide di collaborare con un volto noto della tv e dello spettacolo, Cecilia Capriotti.
Un abito a sirena raffinato con una spallina ricamata di swarovski neri e giochi di tulle sulla schiena, che hanno fatto brillare la showgirl , che è stata definita tra le più eleganti del festival.
Cecilia Capriotti, dopo essere stata attrice nel film di Woody Allen “ To Rome with love “ con Roberto Benigni e Penelope Cruz, si prepara a grandi progetti tv che la vedranno alla conduzione di programmi di attualità, gossip e molto altro…
Marta Jane Alesiani ha da poco presentato la preview della sua prossima collezione , che uscirà nei prossimi mesi, e che verrà accompagnata da altri nomi del panorama ascolano, un vero e proprio grazie alla sua terra che da sempre omaggia in tutte le sue collezioni.
Non si fermano per lei le collaborazioni con molti vip italiani ed esteri , che la vedranno impegnata anche per tutto il 2025.
L’Abito indossato da Cecilia si chiama “ ELETTRA” ed è un omaggio al significato etimologico di questo nome, che significa “ splendente”.
Sarebbe logico pensare a qualcosa che ricordi la luce, invece Marta Jane crea un abito total black , sinuoso ed estremamente elegante , giocando con un binomio di tessuti, il cadì e lo chiffon di seta .
Uno ricorda il vento e l’altro disegna la figura femminile come in un quadro.
La luce viene catturata da un preziosissimo ricamo di swarosvki neri , che disegnano un trittico floreale completamente realizzato a mano posto su di una spallina rinforzata .
Il risultato è magia e minimalismo.
Cecilia Capriotti :
Segni particolari? Bellissima
Cecilia Capriotti, personaggio televisivo, modella, showgirl, opinionista ed attrice, vanta nella sua carriera numerosi progetti, da “ la vita in diretta” a “ Ballando con le stelle “, dall’ ” Isola dei Famosi” “ Pomeriggio 5 “ al “ Grande Fratello VIP” ma soprattutto attrice nel film di Woody Allen “ To Rome with love “ con Roberto Benigni e Penelope Cruz
Per Cecilia Caprotti “ L’abito è molto importante , rappresenta la nostra essenza, è per questo che
si è trovata a suo agio con le creazioni di Marta .
E’ stato emozionante indossare un abito di una stilista nata ad Ascoli, proprio come lei.
Molti sono i progetti all’orizzonte per la showgirl, ma non nasconde che le piacerebbe tornare a recitare “
Abbiamo fatto qualche domanda alla stilista….
Marta hai vestito moltissime celebrità ma nonostante tutto resti umile, inoltre non sei schiava delle pubblicazioni social, come ci riesci ?
“ Se c’è una cosa che ho imparato è che senza l’autenticità non si cresce , ed è estremamente importante conoscersi nel proprio valore senza inutili corse immoderate di egocentrismo.
“ L’umiltà rende grandi” diceva mia Nonna, e questo insegnamento fa parte della mia vita.
I social li riconosco come un valido strumento di pubblicità , ma percepisco anche l’invidia delle persone per i successi altrui, così ho deciso di postare lo stretto indispensabile senza sbilanciarmi mai troppo.
Sono grata di porter vestire tanti personaggi ma non è un vanto, è una gioia vederli felici con le mie creazioni; ma sono una
piccola artigiana e porto avanti il mio brand da sola, quindi modero i post che porterebbero ad un incremento di ordini troppo grande da poter gestire, almeno per il momento.
Preferisco le limited edition che mi consentono la massima attenzione su ogni creazione… ma ripeto, domani chissà…”
Com’è stata questa nuova avventura la festival di Venezia ?
E’ stata incredibile per tanti motivi. In primis, Vestire Cecilia Capriotti, con la sua grazia e la sua energia, è davvero stato emozionante.
Ho avuto al mio fianco un fantastico team che ringrazio tantissimo, da Alessandro Donofrio, Daniela Sbardellati alla fantastica fotografa Barbara Tanucci.
Quando uscirà la collezione intera “ full sapiens”?
Per le cose belle ci vuole tempo, ma sto lavorando a pieno ritmo per poter confermare le date di uscita. Quello che posso anticipare sono alcuni dei tantissimi nomi che mi accompagneranno, dalla presentatrice Manuela Cermignani, al fotografo Gabriele Vinciguerra, alla musica del il Vinismo.